CANTO DEL PIAVE

LA PRATICA DEL CORO NARRANTE

Seminario teatrale diretto da Michele Bandini
su progetto di
Marco Paolini e Marco Martinelli
per La Fabbrica del Mondo
in collaborazione con
Teatro del Pane - Treviso
SlowMachine - Belluno
Jolefilm - Padova

Il seminario proposto serve a costruire un’esperienza comune per un nuovo soggetto: un coro narrante che, come il coro delle tragedie greche, sia capace di dar voce e corpo a nuove azioni teatrali della Fabbrica del Mondo.

Creare un coro, di voci, di presenze, un’umanità che narra, sussurra, grida a gran voce e porta in teatro le istanze del teatro civile. Un teatro che oggi più che mai ha la necessità di essere condiviso e abitato dalle comunità, fuori dai perimetri degli spazi teatrali, per farsi luogo di incontro tra arte e società civile.

La creazione del coro avviene attraverso le pratiche poetico/teatrali proposte all’interno del progetto della non-scuola del Teatro delle Albe, nato a Ravenna nei primi anni novanta, un’esperienza teatral-pedagogica inizialmente condotta con gli adolescenti della città e poi, con gli anni, diventata una pratica di lavoro realizzata con “non professionisti”, che per contagio è stata esportata prima in tutta Italia e poi in tutto il mondo.

Il seminario ha anche la finalità di creare il gruppo e selezionare i partecipanti per settembre, con l’obiettivo di impostare già un lavoro di costruzione sui testi dati da Marco Paolini.

Il seminario, muove dall’azione corale di teatro civile VajontS 23, ideata e curata da Marco Paolini con un adattamento per coro di Marco Martinelli, che la sera del 9 Ottobre 2023, ha visto l’orazione civile farsi azione corale. A trent’anni da Il racconto del Vajont e nel 60esimo anniversario della tragedia la rimessa in vita del racconto di Marco Paolini, così esteso e ripensato a più voci, è diventato un atto poetico collettivo che ha riproposto la narrazione di quei terribili eventi in una forma condivisa da un’intera comunità diffusa su tutta la penisol

Il percorso prevede n.4 incontri da scegliere entro gli 8 incontri che si svolgeranno tra Treviso e Belluno

Hangar 11 (Belluno)

Sabato 25 Maggio 16.30 / 20.3

Domenica 26 Maggio  09.00 / 13.00

Sabato 22 Giugno  16.30 / 20.30

Domenica 23 Giugno  09.00/ 13.00

Teatro del Pane (Treviso)

Sabato18 Maggio  16.30 / 20.30

Domenica 19 Maggio  09.00 / 13.00

Sabato 15 Giugno  16.30 / 20.30

Domenica 16 Giugno  09.00 / 13.00

Il costo d’iscrizione al percorso di n.4 incontri è di 120€ a persona. Ogni incontro avrà la durata di 4 ore.

E’ anche possibile partecipare a tutti e gli 8 appuntamenti iscrivendosi così a due percorsi.

L’iscrizione al seminario è prevista solo per le persone a partire dai 18 anni.

Puoi inviare la tua richiesta di iscrizione a questi contatti, scrivendo come oggetto ISCRIZIONE CORO NARRANTE:

SlowMachine / Belluno
formazione@slowmachine.org
+39| 329 089 8743 (whatsapp)

Teatro del Pane / Treviso
prenotazioni@teatrodelpane.it
+39 | 380 384 2008 (whatsapp)

Michele Bandini, autore, attore e regista, laureato in Filosofia Estetica, inizia la sua carriera nel 1999. Ha lavorato come attore diretto tra gli altri da Marco Martinelli, Maurizio Lupinelli, Gigi dall’Aglio, Butch Morris. Si è formato con grandi maestri della scena contemporanea teatrale e studiosi, tra cui Ermanna Montanari, Marco Martinelli, Anton Milenin, Bruno de Franceschi, Goffredo Fofi, Piergiorgio Giacché, Maria Silvia Roveri, ecc. È il co- fondatore con Emiliano Pergolari della compagnia Zoe Teatro nata nel 2002 con la quale ha diretto e interpretato numerosi spettacoli prodotti dal Teatro Stabile dell’Umbria. È guida dei laboratori teatrali della non-scuola del Teatro delle Albe dal 2004 e collabora ogni anno come artista per il progetto non-scuola del Teatro delle Albe con il Santarcangelo Festival dei Teatri dal 2014. Ha partecipato come attore a numerosi radiodrammi per Radio Due Rai e per Radio Televisione Svizzera di Lingua Italiana con il regista Sergio Ferrentino. Come artista singolo ha scritto e realizzato progetti teatrali e installazioni sonore, Concerto In Sé Minore, Landscape#, B-Sogno (il testo di quest’ultimo è stato pubblicato sulla rivista Lo Straniero del mese di Marzo 2014), il radiodramma a puntate La Quarantena del Signor Zut (2020), CANI che ha debuttato a Giugno 2022 all’interno dello Spoleto Festival, La Mama Spoleto Open. Esperto di pedagogia teatrale, ha realizzato progetti a Santarcangelo di Romagna, Ravenna, Foligno, Ferrara, Ginevra, Minorca, ecc. Cura il percorso teatrale del progetto Circo Corsaro realizzato a Napoli nel quartiere di Scampia. Si occupa di videomaking e field recording e realizza progetti di formazione e di documentazione video e radio. È il co-direttore artistico dello Spazio Zut di Foligno, teatro e residenza artistica riconosciuta dal Mic. Come artista e co-curatore è parte del collettivo di artisti, progettisti e ricercatori, Corale, dal 2017, gruppo che si occupa di rigenerazione del tessuto sociale e civile delle comunità del territorio umbro colpito dal sisma del 2016, attraverso le arti. È co-curatore dal 2015 del Centro Umbro Residenze Artistiche riconosciuto dal Mic e Regione Umbria. È co-direttore artistico dal 2021 dell’Umbria Factory Festival, festival multidisciplinare riconosciuto dal Mic e sostenuto dal Fus.

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